I rapporti tra Giappone e Stati Uniti sullo sfondo del G20 di Osaka evidenziano la centralità della politica internazionale nella settimana appena trascorsa nel Paese del Sol Levante. Novità significative anche nel settore automobilistico e in quello areo.
Esce nelle sale il nuovo film del giovane regista canadese Xavier Dolan, La mia vita con John F. Donovan. Tommaso Alvisi ne ripercorre per noi la realizzazione travagliata.
[dall’archivio]
Se il podemismo, inteso come populismo di sinistra, è destinato a ridisegnare il volto della sinistra, quali lineamenti lo caratterizzano? Con quali prospettive più o meno rivoluzionarie?
Brucia di Silvia Rocchi (edizioni Rizzoli Lizard) è un fumetto dal tratto essenziale che racconta la provincia toscana. Sicuramente una pubblicazione da recuperare o rileggere.
Quella notte, la ribellione alla violenza della polizia e alla repressione da parte dello Stato significò non solo lo smettere di subire e l’iniziare a combattere attivamente, ma anche il mostrarsi allo scoperto, manifestare la propria identità, (ri)scoprirne la dimensione collettiva e la forza.
Il peggiorare delle relazioni tra Iran e Stati Uniti preoccupa tutto il mondo sul tema della pace e della guerra. Trump sta giocando una partita economica o militare?
Quando ad essere negato è il diritto di esistere, la sua prima rivendicazione è la visibilità. Una storia che ha radici nella notte tra il 27 e il 28 giugno 1969 in un locale di New York, lo Stonewall Inn.
L’Agenzia per i Servizi Finanziari in una riunione interna datata 12 aprile avrebbe stimato come necessari alle coppie di pensionati ultranovantenni emolumenti aggiuntivi pari a 30 milioni di yen e dunque ben 10 milioni in più di quanto messo per iscritto nel report già al centro di polemiche.
In Giappone per ogni pensionato ci sono meno di due lavoratori.
Il ritorno, dopo il 2017, di Eddie Vedder alla Visarno Arena del Firenze Rocks ha segnato, anche quest’anno, un momento importante nella storia musicale della città.
[Dall’archivio]
Il discorso razzista sta divenendo sempre più esplicito e tollerato, tanto che nel discorso quotidiano non è raro vedere emergere a lato del “nuovo razzismo” (quello che parla di “culture inconciliabili” per intenderci, come se la cultura fosse un bagaglio immobile e immodificabile che ci portiamo appresso in maniera acritica) discorsi di “vecchio razzismo” (ossia la narrazione biologica sulle razze).