Contratti collettivi nazionali in scadenza: senza un lavoratore su due
Il Rapporto sul Lavoro del Cnel parla chiaro: con i contratti collettivi nazionali in scadenza nel prossimo anno, un lavoratore su due si ritroverà senza contratto.
Il Rapporto sul Lavoro del Cnel parla chiaro: con i contratti collettivi nazionali in scadenza nel prossimo anno, un lavoratore su due si ritroverà senza contratto.
Ridendo di Andy, il lettore è invitato non solo a sentirsi migliore, ma a essere migliore, ad avvicinarsi all’ideale working class che gli appartiene, a partire da una comune umanità subalterna profondamente difettosa ma altrettanto profondamente imbevuta di – appunto – umanità.
L’anno sta per finire: il giusto momento per fare un resoconto riguardo alle scoperte scientifiche più rilevanti degli ultimi dodici mesi.
Con le dimissioni di Fioramonti ufficialmente motivate dalla mancanza di investimenti in scuola e università, vale la pena analizzare la situazione attraverso la lente del mercato dell’istruzione privata.
Tsukasa Akimoto del PLD avrebbe ricevuto 3 milioni di yen e altri beni da un’azienda cinese interessata a costruire un resort con casinò grazie alla legge poi approvata anche con il sostegno dello stesso Akimoto.
Con l’avvicinarsi della fine dell’anno arriva anche il momento di tirare le fila… Cinematograficamente parlando!
È facile condannare l’esclusione di un bambino autistico da una recita scolastica ma non è altrettanto facile rendere veramente possibile a tutti partecipare: servono intelligenza, comprensione e strategie all’altezza della sfida. Anche perché la sfida non si presenta solo a Natale.
Lo scorso 19 dicembre la Corte di Giustizia Europea si è espressa con una sentenza che riconosce a Airbnb la sola natura di piattaforma digitale e non quella di operatore del mercato immobiliare.
2020 a Sinistra, Mdp Articolo 1 e Sinistra Italiana non hanno sottoscritto il documento finale del tavolo del centrosinistra per la candidatura a presidente di Eugenio Giani, sostenuto invece da 15 fra partiti e movimenti tra cui PD, Italia Viva, +Europa, Psi e Verdi-Europa Verde Toscana.
Con le ultime firme, si è raggiunto il numero di parlamentari sufficienti per richiedere il referendum sulla riforma costituzionale che prevederebbe il taglio dei parlamentari.