#294 – Visita di Abe in Iran
“Non vogliamo iniziare nessuna guerra nella regione, nemmeno con gli USA, ma risponderemo con forza ad ogni minaccia” ha affermato Rouhani nella conferenza stampa congiunta con Abe.
“Non vogliamo iniziare nessuna guerra nella regione, nemmeno con gli USA, ma risponderemo con forza ad ogni minaccia” ha affermato Rouhani nella conferenza stampa congiunta con Abe.
Dopo avere trovato un accordo prima su 30 e poi su 31 collegi rimaneva un conflitto tra Partito Democratico per il Popolo e Partito Socialdemocratico sul collego di Kagoshima reclamato da entrambi: l’accordo finale è consistito nel presentare un candidato indipendente.
Trump ha dato il via libera a Shinzo Abe affinché spenda i propri buoni con l’Iran consentendo che riparta un dialogo tra la Repubblica Islamica e gli USA.
“Vogliamo voltare pagina nella storia di divisioni e dispersioni presenti nel campo dell’opposizione ed andare verso una nuova era di integrazione” ha affermato il Presidente del PDP Tamaki.
Ad Hokkaido nelle liste del PCD è stata eletta la prima componente di un’assemblea prefettizia transessuale: Ayako Fuchigami, ricercatrice all’interno del Ministero dell’Agricoltura.
Ad otto anni di distanza la ricostruzione ancora arranca (51.778 sono ancora gli sfollati e di questi oltre 32.000 nella Prefettura di Fukushima), migliaia di persone hanno abbandonato per sempre le Prefetture più colpite, non è stato ancora risolto il problema della contaminazione delle acque piovane e di falda che entrano in contatto con materiale radioattivo così come non vi è un programma preciso circa il trattamento dei suoli contaminati.