La Costituzione resiste
Una riflessione sulla nostra carta costituzione, sul suo portato storico e giuridico, così rivoluzionario ancora oggi.
Una riflessione sulla nostra carta costituzione, sul suo portato storico e giuridico, così rivoluzionario ancora oggi.
La seconda parte della riflessione sugli incontri “Sapere le migrazioni. Decostruire il razzismo” organizzato a Empoli.
A Empoli, presso l’Agenzia dello Sviluppo Empolese Valdelsa (ASEV), si sta svolgendo una serie di incontri sul tema dell’immigrazione che ha il grande merito di decostruire non solo il linguaggio che abitualmente usiamo quando ci riferiamo agli stranieri che arrivano o che sono già presenti sul territorio, ma anche le cornici di pensiero, l’habitus mentale e la rappresentazione socialmente costruita con cui ci approcciamo al tema dell’immigrazione e a tutto quel che ne può derivare.
Sono stati stanziati un totale di 195mila euro a favore del Forum toscano delle associazioni per il diritto delle famiglie “per la progettazione e la realizzazione di azioni e iniziative tra la rete consultoriale del servizio pubblico e la rete di servizio e sostegno multidisciplinare” di questo.
Una riflessione a ruota libera sulle condizioni di lavoro che ci vengono imposte oggi: tra contratti precari e richieste sempre più alte, è molto facile che l’individuo finisca per sentirsi colpevole per la sua mancata realizzazione lavorativa. Ed è così che ogni analisi sociale e strutturale viene lasciata da parte.
Gli Oscar n°91 saranno ricordati per essere la prima edizione senza conduttore. Doveva essere Kevin Hart, ma l’attore e comico afroamericano è stato beccato sui social con vecchi tweet omofobi. Pur rinnegando quelle posizioni, ha dovuto far marcia indietro e ha lasciato la conduzione: «Non voglio essere una distrazione in una notte che dovrebbe celebrare […]
Robert Biedroń, protagonista del movimento LGBT in Polonia, fonda Wiosna: un partito di sinistra democratico-liberale che guarda ai giovani ed ha già un consenso a doppia cifra.
Il caso della Sea Watch e le 208 vittime nel Mediterraneo di questo 2019 ci ricordano senza ipocrisia la drammatica situazione in cui siamo.