Donato Carrisi esplora il male con il romanzo “Io sono l’abisso”
Donato Carrisi è uno scrittore che si pone a metà tra letteratura e cinema. Vi proponiamo oggi la recensione di Io sono l’abisso, l’ultimo libro che ha pubblicato nel 2020.
Romanzi, racconti… tutto quello che riesce a trasportare la nostra immaginazione o a suggerire qualche riflessione.
Donato Carrisi è uno scrittore che si pone a metà tra letteratura e cinema. Vi proponiamo oggi la recensione di Io sono l’abisso, l’ultimo libro che ha pubblicato nel 2020.
L’Ickabog è la nuova fiaba scritta da J.K. Rowling. Vi proponiamo oggi un’analisi approfondita, che ne indaga i riferimenti storici e mitologici.
“Una lotta meravigliosa” è l’intenso debutto di Coates, che attraverso piccoli fatti privati testimonia la costruzione di una coscienza tra gli anni ’80 e ’90 nella periferia di Baltimora.
La signora del Martedì (edizioni e/o) è il nuovo romanzo di Massimo Carlotto che segna l’avvio della narrativa italiana del 2020. Forse uno dei suoi libri più belli, ma sicuramente una storia particolare, dove il racconto vale più dei protagonisti raccontati.
Attraverso la storia drammatica ed epica di una famiglia di allevatori del Montana nel 1925, Savage parla di una terra americana cresciuta attraverso la violenza, la sopraffazione e un fortissimo senso delle proprie radici.
Una riflessione di Davide Viganò sulla letteratura noir e sul suo significato, accompagnata dalla recensione di due bei romanzi del genere.
Per i ritardatari in fila nei negozi il 24 dicembre sera o anche per chi è in cerca di spunti di conversazione per il cenone: alcuni libri da leggere o di cui parlare a Natale.
Un affresco sulla realtà criminale del nord, tra il grottesco ed il tenero senza lasciare indietro il filo del giallo.
La buona educazione degli oppressi di Wolf Bukowski è un libro doloroso ma necessario per chi abita in quei tessuti urbani di cui l’autore ricostruire la progressiva ascesa nell’ovattato paradiso del capitalismo del XXI secolo.
ll nuovo romanzo di Tersite Rossi, Gleba, descrive un futuro distopico in cui il lettore può ritrovare gran parte dei mali della società in cui viviamo oggi.