La solitudine dell’ascoltatore globale

[Dall’archivio]
La musica è il sottofondo mentre stiamo facendo qualcos’altro, una esperienza estetica tanto piacevole quanto evanescente e senza più alcuna capacità di colpire l’ascoltatore, scuoterlo, smuoverlo, contrariarlo, metterlo a disagio, spingerlo a riflettere e a ripensarsi, cambiare.