L’Italia che emerge dal 55° rapporto del Censis
Il 55° rapporto Censis ci consegna un’immagine del nostro Paese che in molti, per più motivi diversi, considerano preoccupante.
Il 55° rapporto Censis ci consegna un’immagine del nostro Paese che in molti, per più motivi diversi, considerano preoccupante.
Le principali novità nel voto norvegese sono state uno spostamento dei consensi della popolazione autoctona socialmente marginalizzata dalla destra al centro, il rafforzamento delle sinistre radicali a danno dei laburisti e quello dei Verdi presso il ceto medio studentesco urbano. Un’analisi attenta ai fattori di età, reddito, contesto demografico, con particolare attenzione a Oslo.
Nel primo semestre 2020 i redditi delle famiglie si sono ridotti dell’8,8% rispetto al primo semestre 2019. Una contrazione ben più ampia di quelle avute nelle fasi più acute della crisi finanziaria 2008-09 (-5,2%) e di quella dei debiti sovrani 2011-13 (-3,4%).
[Dall’archivio]
Sharing economy, nuove forme di rapporti più o meno lavorativi, nuove forme di reddito, nuove forme di rappresentanza. Una trasformazione costante sulla quale il dibattito a sinistra è ancora in ritardo.