Iniziamo questa Pillola con una notizia culturale. Il tre marzo – ma l’editore Kodansha lo ha comunicato soltanto lunedì scorso – è morto Kenzaburo Oe, premio Nobel per la letteratura nel 1994. Oe, nato nel 1935 nella Prefettura di Ehime, iniziò la propria carriera nel 1957. Nell’immigrazione, ad un uomo statunitense che ha sposato il […]
Mentre l’ex premier Shinzo Abe continua a caldeggiare l’opzione di condividere l’arsenale nucleare con gli USA, Kishida rilascia dichiarazioni ambigue e il Governo continua a fare riferimento alla possibilità di intervento delle Forze di Autodifesa in conflitti estranei al Giappone.
Bilancio record da 107’600 miliardi di yen, di cui oltre 36mila miliardi per sanità e previdenza e 5400 miliardi per spese militari; il PDP favorevole anche alla Camera dei Consiglieri; critici PCD e Partito Comunista.
Inoltre questa settimana: prolungati problemi di forniture elettriche e idriche nel Tohoku a seguito del terremoto.
L’epicentro a largo della costa di Fukushima, il terremoto di mercoledì notte ha causato 3 morti e 180 feriti, oltre all’interruzione di forniture elettriche e idriche e trasporti e la sospensione di produzioni industriali.
All’apparenza un dramma/thriller politico di finzione, la serie giapponese “The Journalist” punta il dito contro alcuni degli scandali che hanno coinvolto il governo Abe.
Il 2,4% del territorio della Prefettura di Fukushima è ancora sottoposto a divieto di residenza, mentre i lavori di ricostruzione non sono ancora completi in 32 delle 42 comunità più colpite e oltre 41mila persone sono ancora evacuate. Il PCG denuncia la riduzione dei sussidi da parte del governo Suga.
Inoltre questa settimana: agli scandali che coinvolgono la maggioranza si aggiunge la partecipazione del figlio di Suga, dirigente di una società di settore, ad alcune cene con dirigenti del Ministero degli Interni e Comunicazioni; mentre Aso ha rifiutato di riferire sullo scandalo Moritomo Gakuen. La ministra Hashimoto nuova presidente del comitato organizzatore delle olimpiadi. Fissato in 200 miliardi di yen il contributo del Giappone ai costi delle truppe USA stanziate nell’Arcipelago per il prossimo anno fiscale.
Le opposizioni chiedono l’effettuazione di più tamponi e la convocazione di una sessione straordinaria della Dieta per la gestione dell’emergenza sanitaria.
Smentita con forza l’eventualità di rimandare i Giochi, caldeggiata anche da Trump.
Abe ha dichiarato che “non possiamo abbassare la guardia” ma “non assistiamo ad una diffusione dell’infezione in Giappone”.
Ad Hiroshima il Papa ha condannato le armi nucleari definendole immorali.
Shinzo Abe ha parlato di alleanza tra il Vaticano e il Giappone nel realizzare “un mondo libero dalle armi atomiche”, ma proprio il Giappone non ha sottoscritto il trattato ONU per il loro bando totale.
Anche il portavoce dell’Esecutivo Suga ha ribadito l’adesione del Paese all’ombrello nucleare USA.