La riconferma di Duda e la Polonia divisa
L’apparente staticità del voto nasconde sommovimenti più profondi, tra il malcontento giovanile e la tattica di PiS di fascistizzare il paese un pezzettino alla volta.
L’apparente staticità del voto nasconde sommovimenti più profondi, tra il malcontento giovanile e la tattica di PiS di fascistizzare il paese un pezzettino alla volta.
Analisi dei flussi di voto e dei blocchi sociali, verso un ballottaggio sul filo di lana nel quale saranno decisivi gli elettori di Hołownia e di Bosak, mentre Duda spera nel voto dei fascisti.
Il primo turno delle elezioni presidenziali polacche ha consegnato Duda (PiS) e Trzaskowski (KO) al ballottaggio. In attesa del secondo turno, vale la pena analizzare il significato dell’appuntamento per la Polonia e i profili politici degli sfidanti.
Robert Biedroń, protagonista del movimento LGBT in Polonia, fonda Wiosna: un partito di sinistra democratico-liberale che guarda ai giovani ed ha già un consenso a doppia cifra.