La Milano noir di Davide Pappalardo raddoppia
Un affresco sulla realtà criminale del nord, tra il grottesco ed il tenero senza lasciare indietro il filo del giallo.
Un affresco sulla realtà criminale del nord, tra il grottesco ed il tenero senza lasciare indietro il filo del giallo.
Tra i bar della Brianza frequentati dai fascisti, tra i compagni dei movimenti nelle calli di Venezia, nell’Emilia delle osterie, tra manganelli e occhiali in finta tartaruga, in ambienti ostili e spesso tra loro opposti perché in fondo una «vita non sempre si sceglie. Magari si subisce».