Dopo il pestaggio di un giornalista
L’aggressione subita da Saverio Tommasi a una manifestazione contro il Green Pass obbliga a riflettere sul ruolo di giornalista e sulla visione deformata che la nostra società ha finito per averne.
L’aggressione subita da Saverio Tommasi a una manifestazione contro il Green Pass obbliga a riflettere sul ruolo di giornalista e sulla visione deformata che la nostra società ha finito per averne.
Una nuova ondata di movimenti complottisti, con la loro risonanza mediatica, ci interroga su come rapportarci con loro ma anche sul loro significato, sintomo di una società che non mette in condizioni di sviluppare capacità analitiche né di confidare nelle istituzioni democratiche.