La riconferma di Duda e la Polonia divisa
L’apparente staticità del voto nasconde sommovimenti più profondi, tra il malcontento giovanile e la tattica di PiS di fascistizzare il paese un pezzettino alla volta.
L’apparente staticità del voto nasconde sommovimenti più profondi, tra il malcontento giovanile e la tattica di PiS di fascistizzare il paese un pezzettino alla volta.
Attraverso un’ambigua campagna “stop pedofilia” associazioni “pro vita” hanno ottenuto l’approvazione alla Camera di una proposta di legge che punisce con il carcere l’educazione sessuale.
OnTheJanion ne ha parlato con un’educatrice sessuale della Fondazione Spunk.
[Dall’archivio]
Nel 2016 la prima ricerca italiana fotografava il dilagare nelle piazze virtuali di discorsi d’odio razzisti e contro qualunque categoria sociale non egemone.
Quella notte, la ribellione alla violenza della polizia e alla repressione da parte dello Stato significò non solo lo smettere di subire e l’iniziare a combattere attivamente, ma anche il mostrarsi allo scoperto, manifestare la propria identità, (ri)scoprirne la dimensione collettiva e la forza.
Quando ad essere negato è il diritto di esistere, la sua prima rivendicazione è la visibilità. Una storia che ha radici nella notte tra il 27 e il 28 giugno 1969 in un locale di New York, lo Stonewall Inn.
Il semplice riferimento all’esistenza e ai diritti delle persone LGBT nei curriculum di educazione civica scolastici ha sollevato polemiche sinistramente echeggianti la vecchia legge di censura omofoba.