#390 – Primo incontro tra Suga e Biden
Al centro dell’incontro il rafforzamento della cooperazione militare tra USA e Giappone e l’opposizione al ruolo della Cina nel Pacifico.
Al centro dell’incontro il rafforzamento della cooperazione militare tra USA e Giappone e l’opposizione al ruolo della Cina nel Pacifico.
Suga ha dichiarato lo stato di emergenza per la Prefettura Metropolitana il 7 gennaio: per un mese, riduzioni di orario di bar e centri commerciali ed evitamento degli spostamenti non necessari; misure simili anche per Osaka, Hyogo e Kyoto.
Sempre venerdì, il governo nipponico è stato condannato da una corte sudcoreana a risarcire un gruppo di vittime della schiavitù sessuale durante l’occupazione coloniale.
Suga ha mantenuto la continuità del Partito Liberal-Democratico anche nella composizione dell’Esecutivo.
L’ex premier Abe si è intanto recato di persona al tempio Yasukuni, dove sono canonizzati numerosi criminali di guerra delle guerre coloniali del Giappone.
Il messaggio commemorativo è stato per il premier Abe occasione di propaganda della riforma militarista della Carta che il Partito Liberaldemocratico cerca di far approvare dal 2012.
[Dall’Archivio].
In queste settimane di pandemia, siano continuamente sottoposti a stimoli da parte di mezzi di informazione. Stimoli che spesso che hanno ad oggetto la sofferenza di altri esseri umani. Riproponiamo qui una riflessione su comunicazione e pornografia del dolore che ci pare indicata.
Secondo il Ministero degli Interni e delle Comunicazioni la riservatezza dei dati personali non sarebbe colpita (il che appare ossimorico) e comunque, in assenza di un decreto legge, non vi sono basi legali per tale cessione di dati da parte delle compagnie telefoniche.
La tutela della salute non è una scusa per sbattere il mostro in prima pagina, anche perché il “mostro” ha la sola colpa di essere stato contagiato.
Temi caldi della sessione la pressione della maggioranza per modificare la Costituzione annullandone il carattere pacifista, l’accordo commerciale con gli USA, un dialogo con la Corea del Nord, l’aumento della tasse sui consumi appena entrato in vigore.
L’esecutivo nipponico ha annunciato lo scorso lunedì alcune restrizioni all’esportazione di semiconduttori verso la Corea del Sud asserendo che vi sono stati “forti danni alla fiducia reciproca”.
“Vogliamo voltare pagina nella storia di divisioni e dispersioni presenti nel campo dell’opposizione ed andare verso una nuova era di integrazione” ha affermato il Presidente del PDP Tamaki.