[Dall’archivio]
In nome del decoro e della sicurezza si è imposto uno strano diritto, lo “ius excludendi alios”, il diritto di escludere l’altro, e al contempo la partecipazione pubblica alle decisioni sul territorio è massicciamente erosa.
Negli ultimi anni abbiamo assistito alla metamorfosi della Lega Nord da partito regionalista e federalista di Bossi a quelli xenofobo e di riferimento per la destra nazionale di Salvini. Stiamo forse assistendo all’ennesima mutazione, che vede il partito di Pontida avviato verso più moderati lidi?
Un confronto con i risultati dei referendum del 2006 e del 2016 propone alcuni spunti di interpretazione della distribuzione dei Sì e dei No nel 2020 e della demografia che li ha espressi.
Il 25 aprile di quest’anno è trascorso in modo insolito. Chi di noi ogni anno rivive la Liberazione dal fascismo ha dovuto convivere con l’impossibilità di ritrovarsi nelle piazze. E anche con le solite, pretestuose polemiche che puntualmente arrivano.
il passaparola online organizzato da quattro ragazzi bolognesi è riuscito a portare in piazza 12.000 persone contro la presenza di Matteo Salvini a Bologna. Il commento a Dieci Mani di questa settimana si confronta proprio sulle piazze delle Sardine e sul loro collocamento nella sinistra italiana.
L’astensione delle destre in Senato sulla proposta, a firma Liliana Segre, di creare una commissione speciale che si occupi dei fenomeni di odio e razzismo sempre più frequenti in Italia ha fatto molto discutere.
Oggi il Presidente del Consiglio riferirà al Senato sulla crisi di governo che, sebbene formalmente non sia ancora stata aperta, agita la politica e disorienta il Paese da ormai undici giorni. Proviamo a discutere dei possibili scenari in questo nuovo Dieci Mani.
Dopo poco più di un anno entra definitivamente in crisi il Governo Conte, sostenuto da Movimento 5 Stelle e Lega. Il Ministro dell’Interno Salvini ha dichiarato il venire meno del suo sostegno a questo Esecutivo. E ora?
La crisi del governo 5Stelle-Lega coglie del tutto spiazzata la gallassi a sinistra del Partito Democratico? Secondo Macaluso ormai non c’è altro oltre il centrosinistra?
Nella moribonda democrazia italiana la comunicazione politica in uno stato comatoso già da molti anni ma le esternazioni di Salvini degli ultimi giorni sembrano toccare apici precedentemente inesplorati di violenza e volgarità.